La Borgogna e le regioni vinicole della Borgogna attraverso gli occhi di un vero intenditore di vino

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Per i veri intenditori di vino, probabilmente non c'è parola più sacra di Borgogna... La Borgogna, o Borgogna in francese, è come le campane delle antiche chiese, invitando a gustare piatti locali e specialità gastronomiche, la principale delle quali è, ovviamente, vino di Borgogna.

Dicono che se Parigi è il cuore della Francia e lo Champagne è la sua anima, allora la Borgogna è senza dubbio il suo stomaco. Questa regione è stata a lungo considerata il principale fornitore di Parigi. Lumache all'uva della Borgogna, polli, formaggi aromatici locali e ottimi vini di Chardonnay e Pinot Nero sono sempre stati sinonimi unici per la regione della Borgogna.

Il vino Borgogna inizia dalla regione di Chablis, che si trova a sud-est di Parigi, e si estende per 250 km fino alla città Macon nel sud della regione. Tra Chablis e Maconne giace il "cuore" della Borgogna - "Pendio d'oro”, La culla dei più grandi vini della Borgogna.

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Chablis

Famoso denominazione Chablis, sebbene ufficialmente considerato parte di Borgogna, si trova lontano dalla parte centrale della regione - ci vorranno circa 100 km di viaggio per arrivare a questo regno di Chardonnay minerale e puro.

Tuttavia, non rimarrai deluso! Chablis condivide naturalmente la fama con il grande bianco di Borgogna, originario del "Golden Slope". I vini di Chablis sono caratterizzati da un carattere marittimo distinto, nonostante il fatto che questa regione sia lontana dall'oceano e non subisca alcuna influenza dell'Atlantico nel clima.

Il segreto della famosa mineralità di Chablis sta nel suo suolo. Nel periodo giurassico (200 - 150 milioni di anni fa) qui c'era un oceano, che in seguito si ritirò a ovest, e strati di rocce calcaree sono ricchi di conchiglie fossili.

Chablis ha quattro categorie di vini per qualità, ognuna delle quali ha una propria denominazione (denominazione è un territorio con un microclima unico: suolo, umidità, vento...).

Denominazione Chablis Grand Cru

Questo vigneto, diviso in 7 sezioni, è l'élite di tutti i vini di Chablis. Situato su dolci colline che degradano verso il Serain, nel cuore della regione di Chablis, dove il Palcoscenico Kimmeridgiano calcare, danno vita ai vini più aromatici, più forti e più durevoli che possono essere conservati per decenni.

I nomi di queste zone nel vero vino sono sempre in etichetta, quindi non è difficile riconoscerli. Questi sono Bougros, Blanchot, Preuses, Valmur, Vaudesir, Grenouilles, Les Clos.

Chablis Premier Cru

Questa categoria è anche tra l'élite dei vini di Chablis e conta circa 40 siti classificati, che si trovano anche nella parte centrale della regione di Chablis, dove, come i siti Grand Cru, l'origine del suolo risale al periodo giurassico.

I vini sono complessi, ricchi di aromi complessi, molti di loro hanno bisogno di 5-10 anni per sviluppare il loro potenziale.

AOC Chablis

Questa denominazione abbastanza ampia (circa 3400 ettari) produce la maggior parte dei vini Chablis. È la classe di Chablis più famosa al mondo, per la quale è espressione luminosa e tipica del terroir di Chablis con il suo aroma vivace, fresco e pronunciato, note di mela verde, agrumi, sottobosco e funghi.

AOC Petit Chablis

Si tratta di vigneti situati alla periferia della regione di Chablis, una sorta di porta di Chablis. Produce vini leggeri, vivaci e di ottima acidità, nei quali troviamo note di fiori bianchi e agrumi a base minerale.

Questi vini possono essere bevuti giovani, ma entro due anni sono meravigliosi per il tuo gusto, ti consigliamo di provarli.

Gatto Maconnay - Chalonnaise (Maconnais, Cotes Chalonnaise)

Le regioni più meridionali della Borgogna, Côte Chalonne e Maconnay, sono in relativa ombra rispetto ai loro grandi vicini, tuttavia, sebbene non abbiano lo status di Cru e Grand Cru, vantano anche ottime immagini di Chardonnay e Pinot Nero.

Uno dei rinomati vigneti di Maconnay è Puilly-Fuise, che unisce la grazia e la mineralità dei terreni calcarei Chardonnay del livello Cimmeridgian e la luminosità del gusto portata dalla vicinanza del clima mediterraneo.

Côte-de-Beaune

Côte de Beaune si traduce come "Piste Beaune" e si trova a sud del "Golden Slope". Le sue colline ei dolci pendii con terreni calcarei difficili sono l'ideale per lo Chardonnay, dove esprime la pienezza della sua raffinatezza ed eleganza.

I più grandi vini del mondo, come Chassagne-Montrachet o Pulligny Montrachet, provengono da questa zona con terreni insolitamente difficili.

Cote-de-Nuits

La Côte de Nuits, che si estende a nord della capitale del vino della Borgogna, Beaune, è il regno dei vini rossi. I vini locali trasmettono al massimo la succosa ricchezza del Pinot Nero con i suoi toni di ciliegia e fragola, che si arricchiscono di aromi di tartufo, selvaggina, foglie autunnali marce.

Haute-Côte-de-Bon e Haute-Côte-de-Nuits

Queste regioni sono un altopiano di vigneti nelle colline lungo Beaune. Questi vini sono più leggeri, meno densi e generalmente più semplici dei loro cugini Côte de Beaune e Côte de Nuits.

La Borgogna è una regione antica con una struttura molto complessa e intricata dei suoi vigneti, che si basa sulla composizione del terreno. Dicono che in Borgogna ci siano tanti tipi di terreno quanti sono i vini. Le radici di questa confusione vanno ricercate nella storia della Borgogna, e sono associate principalmente ai monaci dell'ordine cistercense e benedettino.

Nel Medioevo i monarchi donavano alla Chiesa terreni per la coltivazione della vite e la produzione del vino per i riti ecclesiastici, e i monaci, che esaminavano attentamente il suolo dei loro possedimenti, cercando di determinare i confini dei vigneti, furono i primi a notare la straordinaria particolarità di questi suoli.

Non avendo a quel tempo strumenti per fare analisi del suolo, hanno assaggiato la terra e gradualmente hanno determinato che diverse aree della terra di Borgogna hanno caratteristiche diverse, rispettivamente, danno diversi stili di vino.

Questa importantissima scoperta in quel momento divenne un prerequisito per l'emergere del concetto di terroir della Borgogna, come appezzamenti di terra separati con caratteristiche eccezionali. Qui in Borgogna, infatti, la composizione del suolo dei due vigneti posti l'uno vicino all'altro può essere completamente diversa e i famosi vini dei comuni limitrofi differiscono tra loro.

Hai imparato a conoscere la Borgogna e le regioni della Borgogna, contraddistinte non solo dal vero sapore del vero vino di Borgogna, ma anche dal microclima, dal vento, dal suolo e da altri componenti del tempo. Davvero, è sorprendente guardare un piccolo pezzo di terra che ci regala vini davvero diversi nel gusto.

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